L’insostenibile pesantezza del traffico di Nogara

Il traffico a Nogara è ormai insostenibile. Non solo il giovedì, tradizionale giorno di mercato, ma tutti i giorni. Il traffico a Nogara è una costante che l’attuale maggioranza, a dispetto dei continui roboanti proclami, non ha mia cercato di mitigare. In campagna elettorale le promesse sono sempre tante, ma una che non manca mai riguarda la viabilità. Una viabilità, quella nogarese, criticata più volte dagli esponenti della lista Pasini quando a governare il paese non erano loro.

L’elenco delle promesse elettorali alla voce lavori pubblici è lunga. Si va dalla “progettazione di una bretella che colleghi Nogara a Bonferraro” più volte sbandierata anche in Consiglio Comunale ma mai vista alla “realizzazione dell’allargamento del tratto stradale Nogara-Salizzole” di cui non si vede la fine ma l’assessore Alex Andreoli promette su Facebook che l’inaugurazione sarà entro luglio (non dice però di che anno).

L’elenco continua con la “realizzazione della rotatoria all’incrocio di via Pezzone con SR10” che, sempre da quanto hanno dichiarato in Consiglio Comunale, dovrebbe essere pronta entro Ottobre di quest’anno. Per chiudere con la promessa delle promesse la collaborazione con il Comune di Gazzo Veronese e con gli Enti preposti per la realizzazione di una rotatoria presso la località Paglia di Gazzo Veronese.

Sono lontanti i tempi in cui il vicesindaco attaccava, dalle pagine del suo blog, l’allora amministrazione in carica per il traffico definendo “Nogara sempre più intasata” scrivendo che ormai la situazione del traffico di Nogara è diventata insostenibile. Neanche in una città di 250.000 abitanti come Verona si assistono a code così lunghe“.

Ad intasare ancora di più il traffico è la non riapertura del cosiddetto “Ponte dei Tedeschi” obbligando così trattori e camion ad attraversare il centro paese per accedere ai fondi da via Palazzetto. Pasini e soci non adottano nemmeno i provvedimenti a costo zero, come l’inversione del senso unico in via Falcone-Borsellino, solo perché proposto dall’opposizione.

Oggi questi allarmi per il traffico nogarese non esistono più e se qualcuno, non per forza le opposizioni brutte e cattive, si azzarda a sollevare la questione viene subito attaccato da una schiera di truppe cammellate pronte a scatenare una shitstorm sui vari gruppi Facebook di Nogara, gruppi spesso amministrati da amici della maggioranza.