Segnaletica rotatoria di via Mottella

Seduta del Consiglio Comunale del 16.04.2024

Nell’ultimo consiglio comunale abbiamo presentato un’interrogazione riguardante la sicurezza stradale della rotatoria all’incrocio tra via G. Verdi, via Mottella, via Bersai e via N. Costantini

Tale rotatoria non prevede alcuna segnaletica orizzontale, né verticale per consentire il traffico ciclopedonale in maggiore sicurezza e che qualche incidente, fortunatamente non grave, già è avvenuto in passato.

Le strisce pedonali nel nostro Comune non sono segnalate adeguatamente con più efficaci mezzi moderni e la presenza di polizia urbana sulle nostre strade è assai rara. Va ricordato, infine, che nel 2023 in Italia gli incidenti mortali in danno di pedoni sono stati 440 e 197 quelli di ciclisti.

Interrogazione protocollo n. 3308 – Sicurezza rotatoria via Mottella (3117 download )

Sicurezza ponte del Tartaro sulla S.R. 10

Seduta del Consiglio Comunale del 16.04.2024

Interrogazione presentata in Consiglio Comunale riguardante la situazione della sicurezza del ponte sul Tartaro sulla Strada Regionale 10 direzione Mantova.

Interrogazione protocollo n. 3309 – Sicurezza ponte sul Tartaro sulla S.R.10 (3037 download )

Delibera di Giunta n. 107 del 28.11.2023

Seduta del Consiglio Comunale del 16.04.2024

Questa l’interrogazione presentata durante il Consiglio Comunale del 16 aprile scorso, riguardante la Delibera di Giunta n. 107 del 28/11/2023 dove l’Amministrazione assegna un contributo economico all’associazione “Nogara Eventi”.

Interrogazione protocollo n. 1262 – Delibera di Giunta n. 107 del 28.11.2023 (3107 download )

La rotonda di via Pezzone


Nell’ultima seduta del consiglio comunale, tenutasi il 24 gennaio, si è parlato principalmente della realizzazione della rotonda che interseca la strada regionale 10 con via Pezzone e via Casona. Tale rotonda, dal costo previsto di 480.000 euro sarà finanziata in parte dalla Regione Veneto (49%) e in parte dal Comune di Nogara (51%). Durante la discussione in aula sono emerse alcune domande tra cui quando e in che tempi verrà realizzata l’opera. A tal proposito riportiamo di seguito l’intervento del responsabile dell’Ufficio Tecnico di Nogara.

“Il contributo è regolato dall’accordo di programma stipulato con la Regione Veneto…il quale prevede 36 mesi dall’assegnazione…36 mesi dall’assegnazione decorrono esattamente dal 28 ottobre 2021…
quindi: 2022, 2023, 2024…quindi nel 2024 noi l’opera la dobbiamo realizzare…salvo proroghe…”

Ieri, sulla pagina facebook del Comune di Nogara, il vicesindaco Poltronieri pubblica il post dove annuncia l’approvazione in consiglio comunale dell’opera. Un cittadino chiede lumi sui tempi di realizzazione ed il vicesindaco prontamente gli risponde “inizio lavori entro ottobre”. Il cittadino quindi chiede “fine più o meno?” e il vicesindaco, di nuovo prontamente, risponde “più o meno prossima primavera”.

Ora viene da chiedersi: chi dei due dice una sciocchezza?.

P.S. A questo link https://youtu.be/6u-P4g_xYmQ trovate il video, della durata di 2 minuti, dell’intervento del responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune di Nogara.

La verità ti fa male lo so

Caterina Caselli cantava “la verità ti fa male lo so”. È così che si potrebbe rispondere al presidente di Nogara Eventi che, oltre ad occuparsi di risotti, si occupa anche di politica. Si prende la briga di scrivere un post in risposta al nostro post. In sostanza fa opposizione all’opposizione.

Sarebbe opportuno si occupasse degli eventi del paese, visto e considerato che spesso lasciano molto a desiderare. Invece fa politica scrivendo di cose che non conosce e che qualcuno, evidentemente, gli ha spiegato male. Sempre pronto a difendere la “sua” amministrazione.

Se la consigliera Di Biase non avesse presentato la proposta di adesione ad “Avviso Pubblico” la “sua” maggioranza, caro presidente, chissà quando l’avrebbe messa in atto. Abbiamo dato la sveglia ad una maggioranza che dorme della grossa.

Caro presidente se vuole fare politica perché non si candida? Alle prossime elezioni si tolga la giacca di Nogara Eventi e si candidi a sindaco di Nogara. Scenda nell’arena politica e si confronti con chi la politica l’ha sempre fatta in mezzo alla gente mettendoci faccia e cuore.

P. S. Per completezza di informazione alleghiamo qui sotto il post del presidente e gli otto “mi piace” che ha racimolato.

L’amministrazione dorme della grossa

Il 4 luglio scorso la consigliera Di Biase ha presentato, al consiglio comunale di Nogara, una proposta di deliberazione per l’adesione ad “Avviso Pubblico”, associazione di enti locali e liste civiche che si impegnano a promuovere la cultura della legalità contro mafie e corruzione.

Come funziona. La proposta di deliberazione viene portata e discussa in consiglio comunale e tutte le forze presenti approvano o meno tale proposta. La democrazia funziona così: piaccia o non piaccia (alla maggioranza) le regole del gioco sono queste.

Cos’è successo. La lista Pasini decide di non portare la proposta di deliberazione in consiglio ma sceglie di farla propria e, saltando l’iter previsto, la approva in totale autonomia in sede di giunta escludendo di fatto il consiglio comunale.

In conclusione. Piuttosto che dare merito alla consigliera Di Biase, unica opposizione in consiglio comunale, si inventano “trucchi” alla “Mago Oronzo”. Escamotage da bambini che si arrabbiano e dicono che “il pallone è mio e si gioca come dico io”.

Nogara-mare: un’idea originale

transpolesana 434 autostrada nogara-mare

Il neoeletto Presidente della Provincia di Verona, nonché sindaco di Nogara, non perde occasione di sponsorizzare un rudere infrastrutturale come la Nogara-Mare. Ogni uscita pubblica è buona per propagandare un’opera anacronistica che non servirà in alcun modo a migliorare la viabilità nel nostro paese. Un’opera che, molto probabilmente, verrà eseguita con il consueto project-financing. Una probabile brutta copia della Bre.Be.Mi, una film già visto.

Il Nuovo Giornale scrive “a sorpresa, l’intervento del presidente della Provincia Flavio Pasini che annuncia la ripresa in mano da parte della regione Veneto del progetto della Nogara-Mare. Un intervento avvenuto in occasione di un incontro a Legnago riguardante la viabilità. E’ dalla notte dei tempi che si parla dell’autostrada Nogara-Mare. Un’opera che ha visto molteplici annunci, stop, bocciature e ripartenze e adesso pare che sia diventato il refrain di Pasini.

In un articolo di qualche giorno fa su L’Arena, riguardante l’incontro fra il Presidente della Provincia di Verona e il Presidente della Provicnia di Mantova, si legge “(…) Bottani e Pasini hanno discusso anche dell’ipotesi di riprendere in mano il tema dell’autostrada Nogara-Mare, che pur recentemente definita doverosa da Unioncamere, è un progetto di cui si sono perse le tracce.

Consigliamo al Presidente della Provincia Pasini di concentrarsi su temi che possano migliorare sensibilmente la qualità della vita dei cittadini. Perché non concentrare gli sforzi sulla mobilità pubblica? Rispolverare un progetto obsoleto come la Nogara-Mare non è sicuramente un’idea originale.

L’arroganza degli incompetenti

inagurazione sindaco arroganza incompetenti

La buona notizia è che che se Pasini fa il Presidente della Provincia, tutti/e possono puntare a farlo. Quella cattiva è che l’inconcludente fuffa dei tagli di nastri (pare che giri sempre con un paio di forbici nella tasca interna della giacca), delle comparsate su giornaletti compiacenti e TV locali che respirano a pieni polmoni l’aura governativa, lo espongono a figuracce poco edificanti per il nostro paese.

L’agosto scorso i Consiglieri di minoranza Di Biase, Marconcini, Montemezzi chiedono al sindaco, a norma di legge, di convocare il Consiglio Comunale entro 20 giorni (sempre a norma di legge) per discutere e decidere sulle tariffe dei rifiuti che tanto hanno irritato i cittadini sia per il costo aumentato, sia per l’assenza di informazione.

Il sindaco ha respinto la richiesta, ma la consigliera Di Biase ha fatto ricorso contro la decisione arrogante e irrispettosa dei diritti della minoranza e il Ministero dell’Interno un mese fa ha ordinato al sindaco di convocare il Consiglio Comunale. Il quale si è tenuto il 7 marzo scorso, ma ormai i buoi erano scappati e i cittadini, oltre agli aumenti del 2022, si beccano anche quelli del 2023, senza capire il perché.

La TARI è una tassa, cioè il corrispettivo di un servizio il cui funzionamento è approvato da parte dei Comuni e che ESA-Com gestisce per loro conto. Non informare e non far capire come si determina il prezzo e quindi il perché si pagano quelle cifre, è tutto fuorché trasparenza e democrazia. E per il 2023 sarà la stessa solfa. Ma troppi cittadini s’incazzano solo se qualche volta salta il “Grande Fratello” in TV.

PNRR scuole: Nogara non ammessa!

Qualche giorno fa, il sito L’Arena.it, pubblica un articolo dal titolo “Pnrr e scuole, in graduatoria 14 Comuni“. L’articolo parla dei fondi del PNRR (Piano Nazione di Ripresa e Resilienza) destinati agli istituti scolastici. La Regione, da quanto si legge, ha selezionato 77 domande presentate dai Comuni per accedere ai fondi al fine di rifare le scuole primarie.

I progetti accettati sono quelli dei Comuni di Bovolone, Isola della Scala, Erbezzo, San Pietro di Morubio, Caldiero, Roveredo di Guà, Ronco all’Adige, Zimella, Cerea e Sanguinetto. Tra i progetti non ammissibili c’è anche quello di Nogara. Sembra impossibile ma è così! Il Comune di Nogara non sarà destinatario dei fondi del PNRR per gli istituti scolastici.

Eppure, stando al portavoce dell’amministrazione comunale nonché presidente di Nogara Eventi, abbiamo l’amministrazione migliore di tutti i tempi. L’amministrazione che non sbaglia un colpo! L’amministrazione che non deve chiedere mai. Ed invece, con dispiacere per il nostro paese, leggiamo sul quotidiano locale che il Comune di Nogara ha presentato un progetto giudicato non ammissibile e quindi non ritenuto meritevole dei fondi. Ritenta sarai più fortunato!

Dal suo profilo Facebook, a proposito della Nogara-Salizzole, il portavoce scrive che “la politica del fare porta sempre a centrare gli obiettivi“. Mentre attendiamo il via dei lavori per la Nogara-Salizzole (annunciati più e più volte) prendiamo atto che per quanto riguarda i fondi del PNRR per la scuola l’obiettivo non è stato centrato. Un vecchio adagio recita: chi si loda s’imbroda!

Rifiuti: bolletta dal futuro

rifiuti differenziata nogara esa-com

Da qualche giorno è arrivata la prima bolletta del 2023 di ESA-Com, società in house che si occupa della raccolta differenziata per molti Comuni della Bassa Veronese fra cui Nogara. La bolletta in questione riguarda il primo quadrimestre: gennaio, febbraio, marzo ed aprile 2023. In buona sostanza in bolletta si paga quello che ancora si deve conferire. Un po’ come se si pagasse il carburante ancora prima di andare alla pompa a fare rifornimento.

Gli addetti ai lavori, amministrazione comunale in testa, hanno spiegato che ESA-Com stima i mesi in cui ancora non si è conferito sulla base dei conferimenti dell’anno precedente e poi, a fine anno, manda un conguaglio degli effettivi conferimenti. Non sarebbe opportuno, per i cittadini/utenti e per ESA-Com, avere una fatturazione mensile sugli effettivi svuotamenti?

Considerato che lo svuotamento (nel caso di Nogara della frazione umida e secca) viene conteggiato tramite il microchip, posto sui bidoncini in dotazione, perché non avere la possibilità, tramite applicazione dedicata o sito internet, di vedere in tempo reale quanti conferimenti si stanno facendo? Più di qualche utente ha lamentato discrepanze nel numero degli svuotamenti conteggiati da ESA-Com.

Trattasi di una questione di trasparenza e di equità. Il cittadino, nel caso specifico socio di ESA-Com, potrebbe avere contezza dei rifiuti da lui prodotti incentivando così a produrne meno per non superare il numero dei conferimenti. Si avrebbe un doppio vantaggio: il primo economico ed il secondo ambientale. Crediamo non si tratti di fantascienza ma di trasparenza e buona amministrazione.

A quanto pare però, sembra che alla maggioranza dei Nogaresi interessi poco se le bollette dei rifiuti hanno avuto incrementi tutt’altro che trascurabili. Sembra interessi poco anche la questione trasparenza. Una cosa è certa: il cittadino/utente paga in anticipo un servizio di cui deve ancora usufruire. E dall’amministrazione comunale silenzio assoluto!

Aggiornamento: un utente ci ha segnalato la possibilità di vedere gli svuotamenti tramite una sezione apposita del sito di ESA-Com. Questo il link alla sezione: https://www.esacom.it/sportello-online