L’importanza dell’opposizione

Dopo aver presentato la mozione sull’attività di contrasto alla diffusione della nutria in data 06.05.2024 dove chiedevamo di destinare gli appositi fondi (€ 1.800) del bilancio 2023 spunta una deteremina, del 22.05.2024, dove il Comune assegna 1800 € per rimborso spese agli operatori autorizzati, come da rendiconto trasmesso dall’Ambito Territoriale di Caccia n° 5.

Questa è un’ulteriore prova, se ancora ce ne fosse bisogno, che l’opposizione fuori e dentro il Consiglio Comunale è fondamentale per spronare l’attuale maggioranza a lavorare di più e a postare di meno. Grazie al controllo dell’opposizione i fondi sono stati destinati a chi di dovere e per il fine cui la Regione li ha stanziati.

Caro amico ti scrivo

Il Sindaco di Nogara nonché Presidente della Provincia di Verona, ha scritto, assieme al Sindaco di Sanguinetto (Daniele Fraccaroli) e di Salizzole (Angelo Campi), una lettera a Zuliani Cristiano, sindaco di Concamarise, in merito alla costruzione della maxi centrale a biometano nel suo Comune.

Nella lettera si legge “è nostro dovere […] informare il più correttamente possibile i concittadini che, come noi, hanno appreso la notizia solamente in questi giorni leggendo il quotidiano L’Arena”. Come fa Pasini a scrivere che ha “appreso la notizia solamente in questi giorni” se la Provncia di Verona ha trasmesso il parere, leggasi BUR della Regione Veneto, a dicembre del 2023?

Sempre nella lettera si legge che “[…] non possiamo nascondere un certo rammarico per l’assenza di un preventivo coinvolgimento […] nella decisone di portare avanti il suddetto progetto […] la cui reale portata potrà essere valutata solo dopo aver esaminato le informazioni e la documentazione che ci sarà fornita”. Considerato che la Provincia di Verona ha già dato il proprio parere riguardo all’impianto: a che serve, adesso, esaminare la documentazione? Si chiude la stalla quando i buoi sono già scappati.

Ma davvero Pasini vuole farci credere che non sa nulla dell’autorizzazione alla costruzione della maxi centrale a Concamarise? In qualità di Presidente della Provincia possibile non sapesse che la stessa Provincia ha inviato la nota il 22 dicembre 2023, registrata al protocollo regionale il 27 dicembre 2023?

La maxi centrale di cui nessuno sa nulla

Ieri, sul quotidiano L’Arena, è apparso un articolo dal titolo: Maxi centrale a biometano «Tenuti all’oscuro di tutto» che parla della costruzione di una centrale a biometano a Concamarise, paese limitrofo a Nogara, Sanguinetto e Salizzole.

Nell’articolo Pasini dichiara: «anche a me Zuliani (sindaco di Concamarise n.d.r.) non ha detto nulla», precisa il primo cittadino leghista, «voglio sapere che materiale attraverserà il territorio del mio Comune e quindi mi attiverò con Concamarise per ricevere chiarimenti in merito».

Nel Bollettuno Ufficiale della Regione Veneto, n. 17 del 02 febbraio 2024, ovvero l’autorizzazione alla costruzione dell’impianto si legge che la Provincia di Verona […] ha trasmesso il proprio parere di competenza con prescrizioni.

Ricapitolando: Pasini è presidente della Provinci di Verona da gennaio 2023. La Provincia ha dato parere favorevole al progetto nel dicembre 2023. Pasini (sindaco di Nogara) è della Lega come Zuliani (sindaco di Concamarise). Ora, dall’articolo de L’Arena, si mostra stupito…furbetto, smemorato o vuole prendere tutti per i fondelli?

Erogati fondi al fratello: «Andreoli va espulso»

Bagarre in Consiglio comunale tra i consiglieri di minoranza Mirco Moreschi e Emanuele Montemezzi e la maggioranza del sindaco Flavio Pasini. Oggetto del contendere, la richiesta di dimissioni da consigliere comunale dell’assessore Alessandro Andreoli chiesta da Moreschi.

Il rappresentante de «Il Coraggio di Cambiare Nogara» ha protocollato infatti una mozione nella quale si chiedeva la testa di Andreoli. L’«accusa» per Andreoli è di aver votato tre delibere di Giunta del 2023 per elargire contributi economici all’associazione «Nogara Eventi» presieduta dal fratello dell’assessore. Una presenza al voto, quella di Andreoli, non legittima per conflitto di interessi.

La questione è stata sanata nei termini di legge a inizio 2024 dalla Giunta che ha decretato la validità dei contributi erogati, precisando che Andreoli doveva essere assente. Il tutto dopo che Moreschi, a inizio anno, aveva chiesto chiarimenti sulle tre delibere. Per questo motivo il consigliere, appoggiato da Montemezzi, ha portato al voto l’espulsione dal Consiglio dell’assessore che aveva votato i fondi all’associazione del fratello: tre contributi, in totale 13 mila euro.

La discussione in Consiglio, durante la quale Andreoli è uscito dall’aula, si è divisa tra una questione prettamente giuridica e una politica. La consigliera di opposizione Giada Perini ha esordito dicendo che per legge non spetta al Consiglio espellere un proprio rappresentante e quindi la richiesta del collega non era da accogliere. Le hanno fatto eco il sindaco Pasini e la segretaria comunale. «La richiesta di dimissioni», ha detto, «non è legittima. Il Consiglio non ha il potere di far dimettere un suo componente e quindi la mozione è sbagliata. Moreschi dovrebbe riformularla».

Ne è nata un’accesa discussione nella quale si è introdotto anche Montemezzi sostenendo invece la necessità politica di invitare Andreoli a lasciare il proprio posto in maggioranza. Ipotesi sostenuta anche da Moreschi mentre tutta la lista di Pasini e la consigliera Perini erano contrari. L’appello di Moreschi è stato re- spinto: al momento del voto, la mozione è stata respinta con tutti i voti contrari del gruppo di Pasini e di Perini.

Articolo tratto da L’Arena del 13.05.2024 pag. 23

Mozione sull’attività di contrasto alla diffusione della nutria

Abbiamo presentato al Consiglio Comunale una mozione, che verrà discussa nella prossima seduta, sull’attività di contrasto alla diffusione della nutria. Questo il testo:

  • vista l’incontrollata invasione di nutrie che colpisce l’agricoltura e talora la tenuta di strade ed argini dei corsi d’acqua nelle nostre zone, oltre a rappresentare un pericolo per la salute umana (leptospirosi);
  • considerato che la Regione Veneto, in attuazione del Piano regionale di controllo della nutria – attività 2023/2024 – approvato quest’ultimo con le DGR n. 1069/2021 e DGR n. 1329/2022, lo scorso ottobre ha pubblicato il secondo bando per assegnare fondi ai Comuni che vogliano mettere in atto iniziative di contrasto alla diffusione della nutria secondo regole e modalità stabilite nella succitata normativa;
  • a conoscenza dello stanziamento di € 1.800 nel bilancio 2023 il cui rendiconto è stato approvato nella scorsa seduta di questo Consiglio;
  • pur consapevole che l’affidamento della lotta alla diffusione di questa specie animale al solo mondo della caccia non è risolutivo del problema e che occorrerebbe intervenire anche con altri mezzi di contrasto alla sua riproduzione, notoriamente assai prolifica;

Invitiamo il Sindaco e l’Assessore competente ad utilizzare i fondi (€ 1.800) del bilancio 2023 e quelli relativi al citato secondo bando – qualora fosse stata prodotta relativa domanda entro i termini previsti dal bando stesso – assegnandoli ai cacciatori volontari disponibili a dare il proprio contributo ad arginare il problema con procedure e tecniche rispettose della normativa vigente, nonché ad approfondire il tema col supporto di organizzazioni ambientaliste qualificate e specialisti zoologi al fine di rendere sempre più efficace l’azione di contenimento della diffusione della nutria.


Mozione sull’attività di contrasto alla diffusione della nutria (171 download )

Interpellanza ex Consorzio Agrario

Abbiamo deciso di protocollare al Sindaco una interpellanza al fine di chiedere delucidazioni sull’ex Consorzio Agrario di Nogara. Vista la situazione di estremo degrado dell’area, nel centrale Viale della Stazione, da almeno vent’anni dismesso, abbandonato all’incuria con alte erbacce ove si annidano topi e qualche serpe, utilizzato come deposito di rifiuti. Considerata l’ottima posizione di detta area, a 200 metri da una stazione ferroviaria in cui incrociano due direttrici di traffico di rilievo regionale e nazionale (Mantova-Padova e Brennero-Bologna) abbiamo chiesto:

quale sia lo stato della proprietà dell’immobile, se ancora in asta giudiziaria (nel qual caso il referente sarebbe il curatore fallimentare), oppure sia ricompreso nel patrimonio della società “Consorzio Agrario del Nordest” con sede a Verona, o sia invece proprietà di un soggetto privato;

se, proprio per la sopra citata posizione di prossimità alla stazione ferroviaria, non sia opportuno per Nogara, una volta individuata la proprietà del sito, chiedere al Presidente della Provincia (con cui può facilmente interloquire) di acquisirlo al patrimonio dell’Ente per perseguire l’obiettivo di riqualificare con l’insediamento di una scuola superiore;

se nel frattempo, a tutela del decoro urbano e della pubblica salute non intenda intervenire con urgenza come Comune, qualora non individuasse in tempi rapidi la reale proprietà cui ingiungere la manutenzione dell’area da effettuare comunque periodicamente e continuativamente.


Interpellanza ex Consorzio Agrario (227 download )

Il salvadanaio della maggioranza

Consiglio Comunale de 30.04.2024 – Punto 1

Con un risultato di amministrazione di 2.158.175,15 euro, durante l’ultimo Consiglio Comunale abbiamo chiesto se l’amministrazione intende adoperarli (magari per asfaltare strade) o tenerli come salvadanaio in attesta delle prossime elezioni amministrative?

A questa domanda il sindaco, nonché presidente della Provincia, si è alterato interrompendo chi stava parlando al solo fine di non lasciar concludere l’intervento. Un comportamento che ha mantenuto per tutta la durata del Consiglio Comunale e non interrompendo solo il nostro consigliere ma tutti quelli che non la pensano come lui e la sua maggioranza.

Un “atteggiamento politicamente maleducato degno più di un carrettiere di lungo corso che di un rappresentante delle istituzioni” citazione tratta da un post del Presidente dell’associazione “Nogara Eventi” nonché coordinatore della Lega Salvini Premier di Nogara e gestore della pagina Facebook “Lega Nogara”.

Interrogazione viabilità “Ponte dei Tedeschi”

Interrogazione viabilità “Ponte dei Tedeschi” a Nogara – Punto 05

Abbiamo presentato un’interrogazione riguardante la viabilità del “Ponte dei Tedeschi” a Nogara. La risposta, che potete sentire nel video, non ci ha minimamente soddisfatto perché a quanto si è capito il ponte rimarrà ancora chiuso per chissà quanto tempo.

P.S. La risposta dell’Assessore di competenza è semplicemente fantastica.


Interrogazione protocollo n. 4308 – Viabilità “Ponte dei Tedeschi” (245 download )

Richiesta di dimissioni di Alessandro Andreoli

Consiglio Comunale del 30.04.2024 – Punto 6

Abbiamo presentato la mozione con richiesta di dimissioni da consigliere comunale del signor Alessandro Andreoli. La mozione nasce dopo la nostra interrogazione, del 16 aprile scorso, alla quale il sindaco ha dato una risposta che non ci ha soddisfatti.

Quarantasei minuti di discussione dove si possono ascoltare i voli pindarici della maggioranza per giustificare il comportamento, a nostro avviso poco edificante, del consigliere comunale oggetto della mozione. Buona visione!


Mozione protocollo n. 4615 – Richiesta dimissioni da consigliere comunale del sig. Alessandro Andreoli (262 download )
Interrogazione protocollo n. 1262 – Delibera di Giunta n. 107 del 28.11.2023 (3058 download )

Un’altra Nogara è possibile


Quando si amministra il bene comune, non è eticamente accettabile intrecciare interessi privati con quelli pubblici, in certi casi è vero e proprio reato punibile dalla legge. Credo che anche la moglie di Cesare non debba essere neppure sfiorata dal pur minimo sospetto, disse lo stesso Giulio Cesare più di 2000 anni fa…

A Nogara non si tratta di sospetti, ma di fatti reali e concreti che vengono portati allo scoperto da esponenti dell’opposizione a questa amministrazione comunale la quale, nello stile degli antenati politici di alcuni suoi rappresentanti, sembra agire nello stile del “chi se mne frega”.

Riteniamo riprovevole che un assessore deliberi di finanziare l’Associazione del fratello, che il Comune paghi ad un consigliere comunale un progetto di edilizia privata, che la manutenzione del patrimonio comunale sia affidata al marito di un assessore, che un consigliere voti il bilancio del Comune che prevede l’erogazione di contributi pubblici ad associazioni e/o aziende gestite da famigliari di consiglieri comunali.

Se questi comportamenti si sommano alla comprovata dimostrazione di inadeguatezza ed impreparazione di questi amministratori ad affrontare i problemi reali del paese (traffico e qualità dell’aria, viabilità, manutenzione di strade e patrimonio, stizzoso rancore e disprezzo per ogni critica, tasse comunali, servizi scolastici sempre a pagamento, ecc.) ne esce l’immagine di un Comune che ha fatto passi…indietro di 50 anni.

Con buona pace degli sforzi dei suoi esponenti per apparire sui media ad inaugurare la qualsiasi, a parlare del nulla con retoriche frasi fatte che non dovrebbero incantare nemmeno i bambini. Da un sindaco/presidente della Provincia che ci costa circa 11.000 € al mese, è lecito aspettarsi un impegno maggiore e più qualificato!


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Un’altra Nogara è possibile (198 download )